L'Italia tipica

Orzo dell’alta Tuscia

L’Alta Tuscia è una zona collinare con terreno di origine vulcanica che si trova in Lazio. Qui cresce un orzo bianco dalla consistenza inconfondibile. Se l’avete provato, sapete di cosa stiamo parlando. In caso contrario potrebbe essere un buon motivo per fare una nuova esperienza.

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L’Alta Tuscia è una zona collinare con terreno di origine vulcanica che si trova in Lazio. Qui cresce un orzo bianco dalla consistenza inconfondibile. Se l’avete provato, sapete di cosa stiamo parlando. In caso contrario potrebbe essere un buon motivo per fare una nuova esperienza.

Coltivate su un altopiano incontaminato, queste lenticchie sono rinomate per l’alta tenuta in cottura. E anche per gli splendidi fiori, che insieme a quelli di Castelluccio di Norcia contribuiscono a rendere l’Umbria una delle regioni più colorate d’Italia.

Ecco la miglior selezione di farro dicocco (che in Italia sorpassa per numero le altre due varietà esistenti: monococco e spelta). Dicevamo. Ecco il farro delle Crete Senesi con il suo caratteristico chicco dorato, che nonostante sia ospitato da un terreno brullo (“Crete” si riferisce proprio alla creta) offre un sapore è generoso.

Bianchi con venature color grigio ghiaccio, unici per la forma arcuata, rinomati per il gusto delicato. Questi fagioli cannellini si raccolgono in Piemonte d’estate e sono pronti per diventare fedeli alla tua dispensa, protagonisti dei tuoi piatti unici, crème dei tuoi contorni.

La Puglia in luglio non offre solo paesaggi incredibili e tuffi memorabili, ma anche i ceci della Murgia. Famosi per essere grinzosi e irregolari, ma soprattutto buoni buoni e facili da cucinare.

Si chiamano stregoni ma incantano solo per il gusto delicato. Pregiatissimi, teneri e dalle dimensioni importanti, questi fagioli crescono a ridosso della catena Alpina e, sarà che sono abituati alle forti escursioni termiche, si prestano tanto per i piatti caldi che per le insalate fredde.